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Civitavecchia guarda al futuro con l’eolico: le dichiarazioni del Sindaco Marco Piendibene dopo l’incontro con l’Ambasciata di Danimarca

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Questa mattina, il Sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene, ha partecipato a un incontro presso la Reale Ambasciata di Danimarca, ospite di Rikke Hoyer Hughes, Deputy Head of Mission, per discutere di transizione energetica e riconversione industriale. Durante l’evento, il Sindaco ha avuto l’opportunità di confrontarsi con Jesper Frost Rasmussen, sindaco della città danese di Esbjerg, e Karsten Reider, business manager della stessa città, accompagnati in videocollegamento da un energy expert dell’Ambasciata.

L’incontro ha rappresentato un’occasione di grande rilevanza per il futuro di Civitavecchia. Esbjerg, infatti, è un modello di successo per la trasformazione di un polo industriale a vocazione fossile in un hub delle energie rinnovabili. Questa città danese ha saputo reinventarsi, puntando sull’eolico, con risultati straordinari in termini di creazione di posti di lavoro, sviluppo economico e sostenibilità ambientale. La testimonianza di Esbjerg è stata definita dal Sindaco Piendibene come “una fonte di grande ispirazione” per Civitavecchia, che si prepara ad affrontare la sfida della transizione verde.

La visione per Civitavecchia: un hub nazionale per l’energia rinnovabile

Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di trasformare Civitavecchia in un punto di riferimento nazionale per la transizione energetica, unendo sviluppo economico, sostenibilità e tutela della salute pubblica. In questo contesto, l’esperienza danese rafforza l’ambizione di creare un hub eolico nel territorio, sfruttando le opportunità offerte dalla manifestazione d’interesse promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, legata alla fase di abbandono del carbone.

“La riconversione di Esbjerg dimostra come sia possibile un rilancio economico che tenga conto dell’ambiente e della qualità della vita dei cittadini. Anche Civitavecchia può diventare un modello per l’Italia, se sapremo cogliere questa opportunità con visione e determinazione,” ha dichiarato Piendibene.

Un futuro sostenibile per Civitavecchia

La città, che da anni affronta le conseguenze della dipendenza dai combustibili fossili, guarda ora con determinazione al futuro. L’impegno dell’Amministrazione comunale è chiaro: trasformare Civitavecchia in un protagonista della transizione verde, puntando su energie rinnovabili, innovazione e sviluppo sostenibile.

L’incontro con l’Ambasciata di Danimarca e i rappresentanti di Esbjerg segna un ulteriore passo avanti in questa direzione, testimoniando la volontà dell’Amministrazione di collaborare con esperti internazionali per costruire un modello di sviluppo moderno e all’avanguardia.

“Questa è la nostra occasione per rilanciare Civitavecchia e garantire un futuro migliore alle nuove generazioni,” ha concluso Piendibene, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione nel trasformare le sfide della transizione energetica in opportunità di crescita e rinascita.

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L’incontro ha rappresentato un’occasione di grande rilevanza per il futuro di Civitavecchia. Esbjerg, infatti, è un modello di successo per la trasformazione di un polo industriale a vocazione fossile in un hub delle energie rinnovabili. Questa città danese ha saputo reinventarsi, puntando sull’eolico, con risultati straordinari in termini di creazione di posti di lavoro, sviluppo economico e sostenibilità ambientale. La testimonianza di Esbjerg è stata definita dal Sindaco Piendibene come “una fonte di grande ispirazione” per Civitavecchia, che si prepara ad affrontare la sfida della transizione verde.

La visione per Civitavecchia: un hub nazionale per l’energia rinnovabile

Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di trasformare Civitavecchia in un punto di riferimento nazionale per la transizione energetica, unendo sviluppo economico, sostenibilità e tutela della salute pubblica. In questo contesto, l’esperienza danese rafforza l’ambizione di creare un hub eolico nel territorio, sfruttando le opportunità offerte dalla manifestazione d’interesse promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, legata alla fase di abbandono del carbone.

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“Questa è la nostra occasione per rilanciare Civitavecchia e garantire un futuro migliore alle nuove generazioni,” ha concluso Piendibene, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione nel trasformare le sfide della transizione energetica in opportunità di crescita e rinascita.

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