La festa di San Pio da Pietrelcina, che si celebra il 23 settembre, è un evento di grande significato per milioni di fedeli in tutto il mondo, in particolare in Italia, dove la devozione per Padre Pio è fortemente radicata. Padre Pio, nato Francesco Forgione nel 1887 a Pietrelcina, un piccolo comune in provincia di Benevento, è una delle figure religiose più amate e venerate del XX secolo.
La vita di San Pio
Fin da giovane, Francesco dimostrò una forte vocazione religiosa, entrando nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini a soli 15 anni e prendendo il nome di Pio. Nel corso della sua vita, Padre Pio divenne noto per i suoi doni spirituali straordinari, tra cui la capacità di leggere nel cuore delle persone, il dono della bilocazione e soprattutto le stigmate, le ferite simili a quelle di Cristo crocifisso che portò per oltre 50 anni.
La sua vita fu segnata da una profonda dedizione alla preghiera, alla confessione e all’assistenza spirituale di migliaia di pellegrini che accorrevano da ogni parte del mondo per incontrarlo nel convento di San Giovanni Rotondo, dove visse gran parte della sua esistenza. Padre Pio fu canonizzato da Papa Giovanni Paolo II nel 2002, e la sua festa liturgica cade il 23 settembre, giorno della sua morte avvenuta nel 1968.
La celebrazione del 23 settembre
In questa giornata, San Giovanni Rotondo, la città che ospita il Santuario dedicato a San Pio, diventa il centro delle celebrazioni, con migliaia di pellegrini che si riuniscono per partecipare alle messe solenni e alle processioni. Le celebrazioni includono momenti di preghiera, adorazione eucaristica e confessioni, in ricordo del profondo legame che Padre Pio aveva con questi sacramenti.
Oltre alle celebrazioni religiose, la festa è anche un momento di riflessione sul messaggio di Padre Pio, che ha sempre invitato i fedeli a vivere una vita di amore per Dio, di sacrificio e di servizio agli altri. Il suo famoso motto, “Prega, spera e non preoccuparti”, è diventato un simbolo di fede e speranza per chiunque affronti difficoltà o sofferenze nella propria vita.
L’eredità spirituale
L’eredità di San Pio è oggi più viva che mai. La Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale fondato da lui a San Giovanni Rotondo, continua ad essere uno dei centri medici più importanti d’Italia, offrendo cure ai malati e mantenendo vivo il desiderio di Padre Pio di alleviare la sofferenza umana. Il suo messaggio di amore e compassione ispira non solo i cattolici, ma anche persone di altre fedi, attratte dalla sua figura umile e carismatica.
La festa di San Pio da Pietrelcina rappresenta dunque non solo un’occasione per ricordare la sua straordinaria vita, ma anche un’opportunità per rinnovare la propria fede e impegno spirituale, seguendo l’esempio di uno dei santi più amati della storia moderna.
Alessandro Scotto
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