Il presidente dell’associazione Civitavecchia 2000, Alessandro Scotto, ha rivolto un accorato appello al sindaco Marco Piendibene per sollecitare la riapertura della mostra dedicata alla storia navale dell’antica Roma, ospitata da oltre quattro anni nel maschio del Forte Michelangelo. “È deplorevole constatare che né i cittadini né i numerosi visitatori interessati abbiano potuto finora apprezzarne il contenuto,” ha dichiarato Scotto.
Il presidente Scotto ha evidenziato la grande rilevanza storica delle ricostruzioni di navi e del bacino portuale realizzate dal Comandante Mario Palmieri. “Queste opere, frutto di meticolosi studi filologici, offrono un quadro inedito e di grande valore della navigazione nel mondo antico,” ha aggiunto. Di particolare interesse è anche la restituzione del porto romano e della città circostante, rappresentata in un grande plastico.
L’esposizione è unica nel suo genere e, in sinergia con il vicino Museo Nazionale, potrebbe creare un polo culturale di straordinario valore, con pochi eguali a livello nazionale. Scotto ha sottolineato che la prevista convenzione con la Facoltà di Archeologia Subacquea di Roma Tre farebbe della struttura non solo un centro di alta valenza turistica, ma anche un punto di riferimento per studenti e ricercatori.
“Per tutte queste ragioni,” ha concluso Scotto, “speriamo vivamente che l’impasse che ha finora impedito l’apertura di questo straordinario luogo trovi una giusta soluzione.”
L’associazione Civitavecchia 2000 ringrazia per l’attenzione e resta in attesa di un riscontro positivo.