25.8 C
Rome
domenica, Settembre 8, 2024
HomeCERVETERIArrestate a Cerveteri dalla Polizia di Stato 4 persone, di cui 3...

Arrestate a Cerveteri dalla Polizia di Stato 4 persone, di cui 3 minorenni

Date:

Grazie ad un’articolata attività d’indagine portata a termine nell’arco di poche ore, i poliziotti del Commissariato di Ladispoli sono riusciti ad individuare un appartamento ubicato al secondo piano di uno stabile, utilizzato sistematicamente da un gruppo di ragazzi come base per lo stoccaggio, confezionamento e successivo smercio di sostanza stupefacente come che veniva ceduta ad acquirenti che si presentavano per l’acquisto direttamente alla porta dell’appartamento. 

I poliziotti, a seguito di uno specifico servizio di osservazione   a Cerveteri, hanno sorpreso 4 individui, di cui 3 minorenni e 1 maggiorenne, nell’atto della cessione della sostanza stupefacente ad un acquirente e sono stati prontamente bloccati e arrestati. 

Gli agenti si sono introdotti con tempestività all’interno dell’abitazione impedendo di fatto una possibile dispersione e/o distruzione della sostanza stupefacente, procedendo alla perquisizione dei locali, la quale ha dato esito positivo.

Nel piano soppalcato, all’interno di un mobile, è stato rinvenuto un borsone contenente diversi pacchi vuoti presumibilmente utilizzati per la custodia della sostanza stupefacente. 

In totale, sono stati sequestrati 97 grammi di Hashish, circa 9 grammi di cocaina, suddivisi in dosi, 2 bilancini di precisione intrisi di sostanza di colore marrone e di sostanza bianca in polvere, 1 pistola modello semiautomatica scacciacani, completa di caricatore senza munizionamento e priva di tappo rosso, la somma in contanti di 205,00 euro, nonché, numerosi ritagli in plastica trasparente delle stesse caratteristiche di quella utilizzata per il confezionamento dei quantitativi rinvenuti. 

Al termine delle attività di rito, i poliziotti hanno tratto in arresto il 19enne e per due dei minorenni è stata disposta la traduzione presso il C.P.A. Virginia Agnelli di Roma mentre per il terzo è stata disposta la misura della permanenza domiciliare con contestuale affidamento ai genitori.

Entrambe le Procure hanno chiesto ed ottenuto dai rispettivi GIP la convalida delle misure adottate dalla Polizia Giudiziaria. 

Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.


l

Articoli Correlati

Nuovo Piano di Sicurezza per l’Avvio dell’Anno Scolastico: Coinvolta la Polizia Locale e i Nonni Vigili

L’amministrazione comunale, con il supporto del Consigliere Comunale delegato alla Polizia Locale Flavio Fustaino e del Comandante della Polizia Locale Ivano Berti, ha predisposto un piano di assistenza per garantire la sicurezza in prossimità delle scuole all’inizio del nuovo anno scolastico. Il piano assegna priorità alla presenza della Polizia Locale nelle scuole dell’infanzia

Intervento dei Vigili del fuoco per il salvataggio di un ragazzo disperso ad Allumiere

Questa mattina, alle ore 08:15, i Vigili del fuoco di Civitavecchia sono intervenuti a seguito di una chiamata di soccorso per la ricerca di una persona dispersa nella zona di Ripa Maiala, nel comune di Allumiere. A dare l’allarme sono stati i genitori del ragazzo, un giovane di nazionalità italiana che aveva perso l’orientamento durante un’escursione

Grazie al Comune e al Sindaco Piendibene: al via i lavori per il piazzale della Chiesa di Pantano

Desidero esprimere un sincero ringraziamento all’amministrazione comunale e al Sindaco Marco Piendibene per aver finalmente dato il via ai lavori di riqualificazione del piazzale della chiesa di Pantano, che inizieranno domani. Dopo tanto tempo di attesa, possiamo finalmente vedere un concreto segnale

Approvati due provvedimenti strategici per il rilancio e lo sviluppo della città

Oggi il Consiglio Comunale ha approvato due provvedimenti strategici per lo sviluppo della città, presentati dall’assessore Enzo D’Antò. Il primo atto autorizza il sindaco a firmare un accordo con l’Agenzia del Demanio per la riqualificazione di beni pubblici abbandonati, come ex caserme e depositi
spot_imgspot_img

Grazie ad un’articolata attività d’indagine portata a termine nell’arco di poche ore, i poliziotti del Commissariato di Ladispoli sono riusciti ad individuare un appartamento ubicato al secondo piano di uno stabile, utilizzato sistematicamente da un gruppo di ragazzi come base per lo stoccaggio, confezionamento e successivo smercio di sostanza stupefacente come che veniva ceduta ad acquirenti che si presentavano per l’acquisto direttamente alla porta dell’appartamento. 

I poliziotti, a seguito di uno specifico servizio di osservazione   a Cerveteri, hanno sorpreso 4 individui, di cui 3 minorenni e 1 maggiorenne, nell’atto della cessione della sostanza stupefacente ad un acquirente e sono stati prontamente bloccati e arrestati. 

Gli agenti si sono introdotti con tempestività all’interno dell’abitazione impedendo di fatto una possibile dispersione e/o distruzione della sostanza stupefacente, procedendo alla perquisizione dei locali, la quale ha dato esito positivo.

Nel piano soppalcato, all’interno di un mobile, è stato rinvenuto un borsone contenente diversi pacchi vuoti presumibilmente utilizzati per la custodia della sostanza stupefacente. 

In totale, sono stati sequestrati 97 grammi di Hashish, circa 9 grammi di cocaina, suddivisi in dosi, 2 bilancini di precisione intrisi di sostanza di colore marrone e di sostanza bianca in polvere, 1 pistola modello semiautomatica scacciacani, completa di caricatore senza munizionamento e priva di tappo rosso, la somma in contanti di 205,00 euro, nonché, numerosi ritagli in plastica trasparente delle stesse caratteristiche di quella utilizzata per il confezionamento dei quantitativi rinvenuti. 

Al termine delle attività di rito, i poliziotti hanno tratto in arresto il 19enne e per due dei minorenni è stata disposta la traduzione presso il C.P.A. Virginia Agnelli di Roma mentre per il terzo è stata disposta la misura della permanenza domiciliare con contestuale affidamento ai genitori.

Entrambe le Procure hanno chiesto ed ottenuto dai rispettivi GIP la convalida delle misure adottate dalla Polizia Giudiziaria. 

Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.


l

Iscriviti

- Non perdere mai una notizia con le notifiche

- Ottieni pieno accesso ai nostri contenuti premium

- Naviga gratuitamente da un massimo di 5 dispositivi contemporaneamente

Ultimi articoli

spot_img

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui